Tutti matti in Emilia 2024 - area verde della chiesa di Ragazzola
martedì 20 agosto ore 21.00
MENTIR LO MÍnimo
compagnia Alta Gama
con Amanda Delgado e Alejo Gamboa
Mentir lo mínimo è un progetto concettuale che ruota attorno al minimalismo. Tutto si basa sul principio della riduzione dello spazio e il conseguente sbarazzarsi di tutto ciò che non è necessario. Ciò che ne consegue è il racconto del viaggio di questi tre corpi sul palco, donna, uomo e bicicletta, fino a raggiungere il minimo possibile. Questa riduzione e questi cambiamenti generano anche l'adattamento della tecnica circense a nuove forme, ritmi, colori e dinamiche. L'occupazione dello spazio ei diversi modi di farlo sono ciò che guida il pubblico in questo viaggio dei sensi e delle emozioni. Generando diverse forme spaziali, si creano atmosfere diverse che attraversano lo spettatore in base alle sue esperienze, lasciando quindi un segno diverso e permettendo un'interpretazione personale.La compagnia Alta Gama nasce dall'incontro di due artisti determinati e devoti che trovano innumerevoli punti in comune e intraprendono un viaggio da fare, imparare e trasformare. È il risultato di un insieme di musica, teatro e circo. Alta Gama è più di una compagnia, è un progetto di vita. Una coppia di clown, sulla loro bicicletta acrobatica. Una coppia che crede nella natura trasformatrice dell'arte.
Rassegna teatrale estiva 2024 - corte Le Giare di Ragazzola
venerdì 28 giugno ore 21.30
AGE PRIDE
tratto da Age Pride di Lidia Ravera ed. Einaudi
con Alessandra Faiella
Francesca Ruffilli al violoncello
regia Emanuela Giordano
musiche Giovanna Famulari
immagini Cinzia Leone
produzione Teatro Franco Parenti
in collaborazione con Fondazione Ravasi Garzanti
Attraverso la confessione (anche molto ironica) del proprio conflittuale rapporto con l’età che avanza, Lidia Ravera rivendica la maestosa allegria celata nella maturità e prova a raccontare come il tempo, da nemico che striscia alle tue spalle aspettando una resa incondizionata, può trasformarsi in un alleato che ti regala una libertà imprevista e una vera rivoluzione interiore. Alessandra Faiella, protagonista di questa inedita versione teatrale, coinvolge (e travolge) il pubblico con sincerità imprudente e provocatoria. Chiama le cose con il loro nome, sgominando ogni stereotipo mortifero. Ce n’è per tutti, dai fissati con la giovinezza a oltranza ai negazionisti (vecchi sono gli altri) fino a quelli che hanno introiettato i peggiori pregiudizi sul terzo e quarto tempo della loro vita e ne restano prigionieri. Un terzo della popolazione italiana è composta da ultra sessantenni, non è mai successo prima. È una conquista o una condanna? L’arringa in difesa della vecchiaia è spietata e commovente. No, la vecchiaia non è sterile o degradante, è un compimento, una sfida. E soprattutto è terreno vergine da attraversare ciascuno col proprio passo. La nuova vecchiaia è tutta da inventare. In scena, le immagini di Cinzia Leone spargono sale sulla ferita, animano gli spietati ricordi della nostra giovinezza: padri, madri, figli, famiglie sociopatiche, rinchiuse all’interno di pareti domestiche, il tempo che passa inesorabile, l’Italia che invecchia, la maternità, i corpi rifatti, i nostri sguardi sul futuro. A tempo e contro tempo, incalzando e seducendo, il violoncello di Giovanna Famulari, in scena come una splendida dea centenaria, dialoga con le immagini e le parole grazie ad una partitura inedita, creata per Age Pride. Si ride? Molto. Ci si commuove? Per forza. Ma soprattutto Age pride ci regala un punto di vista nuovo e sorprendente. Non possiamo tornare a casa indifferenti. (Emanuela Giordano)
sabato 29 giugno ore 21.30
SEMPRE SIA RODATO
20 prove aperte AL cHIUSO O VICEVERSA
di e con Alessandro Bergonzoni
produzione Allibito srl
Di cosa si tratta? Si tratta di trattare: donne e uomini da persone, arte con immaginazione, bambini con effusione, volendo creare il ministero dell'intuizione, spasimando per Tutto e inscenando lunghi circuiti tra palco e platea. E arrivare a Tanto. Ora le “voci in capitolo”, sono quelle che danno corpo (e lo prendono) ai sensi, dell'articolo “Il”. Il mantra (comico spasmodico), Il salto (immortale), Il tutto (compreso, non solo nel senso di capito), Il netto, Il taglio lordo, Il meglio (per uscire dal mero nero e cambiare colore fino al n’ero, a conoscenza, ma non me ne accorgevo), Il soglio,… Mi domando: senza guerra non c’è pace, senza sorti non c’è vita, senza torti non c’è giustizia, senza morti non c’è oltre, senza bocca non c’è parola, senza colpo non c’è pistola, senza ruota non c’è carriola, senza denti non c’è museruola e senza nome non c’è Viola? O viceverso? (Chi sarà il vice del verso se non c’è poesia estrema, movenza esperanta e lingua taranta?) Senza carezza non c’è mano, senza altezza non c’è nano, senza spirito non c’è uomo, senza donna non c’è tuono, senza fulmine non c’è cielo? Non resta che esordire! (Basta divaricare il nostro essere in gamba). Sarò plateale, incursivo incursore in corsivo, maiuscolo e muscolo. Cercherò tra sbagli, sviste e starfalconi, l’erore, e non sarò corretto, anche se gli erroristi ora son diventati orroristi e non vorrei prendessero piede, per non farci incamminare. Non resta che farci: farci vivi, farci rispettare, amare, credere senza obbedire né mai combattere. Questione ossessuale e rotica, dobbiamo venire di più: venire ascoltati, venire salvati, capiti, accettati… Ridiamo, ridiamo pure, ma ridiamo pure altri sensi alla “c’realtà”. Creerolla, in scena, tra una penitenza e un’ incontinenza amorosa, facendo dieci (ri)flessioni ogni volta e anche giri di platea, con volantinaggio, per colmare l’ogni distanza; queste prove ne saran la prova. Se sembro indietreggiare, tranquilli, è solo rincorsa, per saltare Dalì fino Allah… Dunque? In queste 20 date di “rodeo” mi esibirò proprio con i Dunque partiti da lontano, accompagnati dai Quindi. Ad accoglierli sul palco e tra il pubblico ci saranno i Finalmente. A me il grato compito dell' “esordire in massa”. A voi l'Eccome! Ps: Questo messaggio pro spettatore si auto completerà, nel giro di qualche città. Vediamoci lá. (Alessandro Bergonzoni)
Stagione teatrale 2023_24
sabato 21 ottobre
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
di William Shakespeare
regia di Jurij Ferrini
con Paolo Arlenghi, Jurij Ferrini, Maria Rita Lo Destro, Agnese Mercati, Michele Gioiella, Federico Palumeri, Stefano Paradisi, Michele Puleio, Rebecca Rossetti
produzione Progetto U.R.T.
Commedia fantastica e tenebrosa che con estrema delicatezza Shakespeare intreccia in un disegno unitario e immaginifico. Le diverse vicende di due coppie di innamorati che per amore fuggono dalla propria città, si inseguono e si perdono in un bosco, regno di maghi, fate e dispettosi spiriti. In quello stesso bosco una sgangherata compagnia di artigiani allestisce un improbabile dramma da rappresentare davanti alle autorità della città.
sabato 4 novembre
UNA RIGA NERA AL PIANO DI SOPRA
MONOLOGO PER ALLUVIONI AL CONTRARIO
di e con Matilde Vigna
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
Autunno 1951, piove, la piena del Po rompe gli argini e il Polesine diventa un enorme lago. Si fugge senza poter scegliere cosa portare, si fugge per poter tornare, si torna per ricominciare. Autunno 2021, piove, una donna è alle prese con l’ennesimo trasloco, scandaglia le stanze, e decide di portare via tutto quello che ha. L’ironia di una donna di oggi, che guarda al disastro personale e generazionale cercando, nel confronto con le parole di chi ha subito l’alluvione nel passato, nuove possibili risposte.
sabato 18 novembre
GIOVINETTE
LE CALCIATRICI CHE SFIDARONO IL DUCE
tratto dal romanzo di Federica Seneghini e Marco Giani
regia Laura Curino
con Rossana Mola, Rita Pelusio, Chiara Stoppa
co-produzione PEM Habitat Teatrali, Rara Produzione
1932. Decimo anno dell’era fascista. Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea, per gioco, quasi per sfida: giocare a calcio. Di lì a poco fondano il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccoglie intorno a sé decine di atlete. La loro epopea è raccontata con ironia e leggerezza da un trio di attrici che, mischiando comicità e narrazione, ci mostrano come, pur a distanza di tanti anni e battaglie, certi pregiudizi siano duri a morire e come la lotta per la libertà e i diritti passi anche attraverso lo sport.
sabato 2 dicembre
L’ESTINZIONE DELLA RAZZA UMANA
testo e regia Emanuele Aldrovandi
con Giusto Cucchiarini, Eleonora Giovanardi, Luca Mammoli, Silvia Valsesia, Riccardo Vicardi
produzione Associazione Teatrale Autori Vivi, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale
In un mondo incastrato dentro ritmi frenetici e disumani, che sottraggono tempo al pensiero e all’introspezione, l’arrivo di un virus che trasforma le persone in tacchini blocca e distorce ogni cosa. Così, le due coppie protagoniste della storia si ritrovano nell’androne di un palazzo assalite da domande, frustrazioni e paure. Utilizzando un linguaggio tragicomico, con dialoghi affilati e serrati, Aldrovandi racconta la storia di cinque esseri umani nel periodo di passaggio all’età adulta, scavando dentro di loro senza pietà per trovare l’ultima cosa a cui aggrapparsi, quando tutto sembra franare sotto ai loro piedi.
sabato 16 dicembre
DIECI MODI PER MORIRE FELICI
ideazione e regia Emanuele Aldrovandi
con Luca Mammoli
produzione Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Associazione teatrale Autori Vivi
“Dieci modi per morire felici” è uno spettacolo-gioco in cui dieci spettatori hanno la possibilità di sperimentare una nuova vita, dalla nascita alla morte, compiendo scelte che influenzano l’andamento dello spettacolo, con un solo obiettivo: morire felici. Come fare? Sopravvivere da soli o unirsi agli altri? Scommettere e forse perdere tutto o essere parsimoniosi? Rispettare la legge o abbandonarsi all’illegalità? Affidarsi al destino – impersonato dal resto del pubblico – o al calcolo? Assecondare i propri istinti o lottare contro di essi?
giovedì 11 gennaio
RUMBA
L'Asino e il Bue del Presepe di San Francesco nel Parcheggio del Supermercato
di e con Ascanio Celestini
musica di Gianluca Casadei
produzione Fabbrica srl, Fondazione Musica Per Roma, Comitato Greccio 2023
Francesco si chiama Giovanni. Nasce da una madre francese quando il padre sta in Francia a vendere stoffe pregiate. Così lo chiamano “Francesco”, insomma un figlio francese che si legge tanti libri della letteratura cavalleresca. Celestini immagina la vita di Francesco oggi, come il santo vivrebbe la povertà nell’Italia contemporanea e chi sceglierebbe quale compagno di strada, per non essere semplicemente povero, ma servo dei poveri.
sabato 20 gennaio
ATLANTE LINGUISTICO DELLA PANGEA
UNA MAPPA DELLE PAROLE INTRADUCIBILI DA TUTTO IL MONDO
concept e regia Sotterraneo
con Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini
scrittura Daniele Villa
produzione Sotterraneo
Nel mondo esistono “parole intraducibili”, concetti complessi raccolti in vocaboli unici che non esistono in altri idiomi. Sotterraneo ha selezionato decine di questi vocaboli e ha dialogato online con altrettanti parlanti madrelingua sul significato e l’uso di queste parole nella cultura di provenienza. Queste brevi “lezioni di intraducibilità” sono divenute la traccia per uno spettacolo che mette in scena le parole stesse, trasformando un piccolo dizionario in una sorta di drammaturgia atipica.
sabato 3 febbraio
COME UNA SPECIE DI VERTIGINE
IL NANO, CALVINO, LA LIBERTÀ
di e con Mario Perrotta
produzione Permàr, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
Perrotta sul palco dà voce ad uno ‘stolto’, in un monologo interiore in prima persona partendo dalle soglie della demenza per arrivare alle più alte forme di espressione. Lo spunto è tratto da “La giornata di uno scrutatore”, concepito da Calvino all’Istituto Cottolengo di Torino, tra i malati di mente che gli suscitano un’impressione fortissima. I testi di Calvino sono rielaborati e metabolizzati in forma poetica, spesso in rima, col ritmo di una ballad o di un pezzo trap: acquistano nuovo senso, ci appaiono a tratti profetici, ci parlano di noi, oggi, dei social, degli schermi, del contrasto tra essere e apparire, tra ‘dentro’ e ‘fuori’.
sabato 17 febbraio
PRIMI PASSI SULLA LUNA
di e con Andrea Cosentino
indicazioni di regia Andrea Virgilio Franceschi
collaborazione artistica Valentina Giacchetti
produzione Cranpi
Andrea Cosentino, Premio Speciale UBU 2018, inquadra immagini del futuro ormai passate e dà il la ad una schiera di improbabili personaggi per discettare di sosia viterbesi di Armstrong, torri gemelle, monoliti, alieni e spiritualità. Intorno al grande evento mediatico dell’allunaggio del 20 luglio del 1969 e alle sue rappresentazioni, si apre come uno squarcio di storia intima, quasi una confessione: contro la sete di realtà, l’ossessione per le storie vere, i fatti di cronaca, Cosentino ci conduce in un viaggio surreale, esilarante e struggente, portato avanti al tempo imperfetto, che è il tempo dei giochi e dei sogni, e che si dissolve al presente.
sabato 2 marzo
VIA DEL POPOLO
di e con Saverio La Ruina
produzione Scena Verticale
I nomi delle vie hanno qualcosa di epico, di tragico, di poetico. Via del popolo di Castrovillari, portata alla ribalta da Saverio La Ruina, che vi abitava e continua a farlo, diventa una pièce teatrale autobiografica, interpretata e diretta magnificamente da lui stesso, come sempre con toni garbati (espressi già in Dissonorata, La Borto, Italianesi), che ruota attorno ai suoi anni infantili e adolescenziali, da quando la sua famiglia dal monte Pollino si trasferì a Castrovillari col suo bel Castello Aragonese.
venerdì 15 marzo
SECONDO LEI
scritto e diretto da Caterina Guzzanti
con Caterina Guzzanti e Federico Vigorito
produzione Infinito Teatro
“Secondo lei” è la narrazione, dal punto di vista femminile, delle dinamiche nascoste che regolano i rapporti all’interno di una coppia. L’amore, che dovrebbe essere un luogo sicuro e sano, diventa un silenzioso campo di battaglia in cui fraintendimenti, bisogni e necessità si confondono e affondano in un pantano inevitabile di aspettative tradite e promesse sistematicamente rimosse, imprigionando i due protagonisti in ruoli fissi e al tempo stesso precari, mentre bramano soltanto di essere accettati.
sabato 23 marzo
ANYTHING GOES
UN VIAGGIO TRA LE STORIE E LE CANZONI DELL’ETÀ DEL JAZZ
con Arianna Baldi, Nicola Govoni e Zaira Giangreco
tratto dal romanzo “Anything Goes” di Luca Billi, edito da Villaggio Maori Edizioni
progetto musicale di Nicola Govoni
È finito lo spettacolo in un piccolo locale del Village. Tre amici - una cantante, un contrabbassista e una pettegola giornalista mondana - sembra proprio che non vogliano tornare a casa e, tra i successi del Great American Songbook, si perdono in un labirinto di vecchie storie di Broadway, perché dopo tutto, anything goes…
sabato 6 aprile
IL SOGNO DI UNA COSA
liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Pier Paolo Pasolini
di e con Elio Germano e Teho Teardo
produzione Infinito Teatro
In una versione di parole e musica viene presentato il testo di Pasolini che ci parla con le voci delle persone che dall’Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla povertà, sono scappate attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, con la speranza di trovare un lavoro dignitoso e cibo per tutti. Vista oggi è una specie di rotta balcanica al contrario che attraversa il medesimo confine che attualmente i profughi in fuga percorrono per venire in Italia. Forse lo abbiamo dimenticato, ma c’è stato un momento, non molto tempo fa, in cui eravamo noi a ricorrere ai passeur.
Teatro Dialettale
sabato 7 ottobre
Essere ignoranti è un diritto… ma qualcuno se ne approfitta!
due atti comici di Antonio Guidetti
compagnia Artemisia Teater
Teatro per Ragazzi/e
domenica 14 gennaio ore 16.00
OUVERTURE DES SAPONETTES
UN CONCERTO PER BOLLE DI SAPONE
di e con Michele Cafaggi
regia Davide Fossati
produzione Studio TA-DAA!
Un eccentrico direttore d'orchestra vi porterà nel mondo fragile e rotondo delle bolle di sapone per un “concerto” dove l’imprevisto è sempre in agguato: da strani strumenti nascono bolle giganti, bolle rimbalzine, bolle da passeggio, grappoli di bolle... Un racconto visuale senza parole che trae ispirazione dalle atmosfere circensi e dal varietà, un magico spettacolo di clownerie, pantomima e musica che, nato per i più piccoli, finisce per incantare il pubblico di qualsiasi età.
Tutti matti in Emilia 2023 - area verde della chiesa di Ragazzola
Testimone di una scelta di vita controcorrente, unico esempio di un circo d’arte che incrocia teatro e poesia, il Cirque Bidon è nato in Francia negli anni ’70, in netta controtendenza rispetto al circo tradizionale degli animali esotici e delle grandi famiglie circensi. Teatro, acrobazie, musica dal vivo e clownerie danno vita ad una forma di circo ancora oggi fonte di ispirazione e fascinazione per il pubblico e gli artisti. In queste settimane François Rauline - detto Bidon - e la sua carovana di artisti stanno attraversando in lungo e in largo il territorio dell’Emilia-Romagna, portando in ogni paese la straordinaria carica di libertà e passione, poesia e divertimento del loro circo, spostandosi di tappa in tappa al ritmo lento di una decina di carrozze trainate da cavalli, che giunte sul posto diventano la scenografia dello spettacolo e lo spazio in cui viene accolto il pubblico, permettendo alle comunità di incontrarsi e farsi accarezzare ogni sera dal sogno e dall’utopia dell’arte. In questo tour la compagnia porterà in scena, o meglio "in pista", il nuovo spettacolo Chacun ses rêves - A ognuno i suoi sogni: un viaggio poetico in cui il teatro si mescola alla danza e al circo, la comicità alla liricità, per condividere con il pubblico la necessità del seguire i propri sogni. Da sempre attento alla relazione con le persone e con l’ambiente, il Cirque Bidon ha fatto della vita a contatto con la natura, della mobilità dolce e dell’arte come fatto comunitario la propria filosofia e pratica artistica. Tutto il tour è costruito su queste princìpi e ne vuole essere gioioso testimone. Il Cirque Bidon crede nella realtà dei desideri, nella possibilità di tracciare la propria rotta, immaginare una destinazione possibile… Perché tutti possono eccellere nell'arte della vita!
Rassegna teatrale estiva 2023 - corte Le Giare di Ragazzola
Davide Enia ha deciso di tornare a confrontarsi con il testo originale, riproponendolo in una nuova versione: il mondo è cambiato, diverse sono le urgenze, i vuoti urlano più dei pieni, si profila un conflitto sociale durissimo, la pandemia e il lockdown hanno rimesso in discussione il teatro, la sua urgenza, il suo fine.
Italia-Brasile 3 a 2 opera su un doppio binario: la coscienza collettiva e la coscienza intima. La partita della Nazionale contro il Brasile diventa uno strumento liberatorio, il suo ricordo è intriso di gioia. Ma c’è anche qualcosa che appartiene a una dimensione più profonda, legata a doppio filo con l’essenza del teatro stesso: il rapporto tra i vivi e morti. La presenza degli assenti continua a vibrare da questa parte della vita, e i tanti protagonisti di questo testo oggi non ci sono più: è morto Pablito Rossi, è morto Enzo Bearzot, è morto Sócrates, è morto Valdir Peres, è morto lo zio Beppe. «Eppure i loro occhi – commenta Enia – le loro voci, le loro gesta continuano a ripresentarsi come presenze vive, scena dopo scena, parola dopo parola, gol dopo gol, schiudendo le porte dell’inesprimibile, invitando ad abbandonarci al mistero, permettendoci di scorgere ciò che brilla nel buio e non fa male».
Italia-Brasile 3 a 2
Il ritorno
di e con Davide Enia
musiche in scena Giulio Barocchieri, Fabio Finocchio
luci Paolo Casati
suoni Paolo Cillerai
produzione Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Sipario Toscana
collaborazione alla produzione Fondazione Armunia Castello Pasquini Castiglioncello – Festival Inequilibri
Stagione teatrale 2022_23
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 22 ottobre
LA FELICITÀ DI EMMA
liberamente ispirato al romanzo di Claudia Schreiber
con Rita Pelusio
regia Enrico Messina
produzione Pem Habitat Teatrali, Piazzato Bianco
Emma è una donna forte e libera, ormai abituata all’assenza di un amore, che per sopravvivere alleva e macella maiali. Max è un uomo prigioniero di se stesso e della sua quotidianità, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che sa di non avere più troppa vita davanti a sé. L’amore che sboccia fra Emma e Max viene raccontato guidando per mano lo spettatore, accompagnandolo ad una condivisione intensa sul confine sottile che separa amore e desiderio, felicità e morte.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 5 novembre
GRAZIE PER LA SQUISITA PROVA
UN DISCORSO SUL TEATRO
con Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Nicola Borghesi
scritto da Nicola Borghesi
regia di Vetrano e Randisi
produzione Le Tre Corde / Kepler-452 con il sostegno di Liberty Associazione
La storica coppia artistica formata da Vetrano e Randisi, cuore pulsante di una tradizione teatrale antichissima e contemporanea, incontra Nicola Borghesi, talentuoso regista trentacinquenne. Si conoscono, si parlano, si vanno reciprocamente a vedere in scena. Le loro vite teatrali sono lontane anni luce, appartengono a mondi incomparabili, eppure hanno molte cose da dirsi. Ci sono, forse, molti misteri, che devono essere ascoltati e trasmessi. Un qualcosa di immutabile che, da sempre, porta sul palcoscenico chi ha deciso di dedicare ad esso la propria vita.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - giovedì 17 novembre
ispirato a “La vie devant a soi” di Romain Gary
con Silvio Orlando e l’Ensemble dell’Orchestra Terra Madre
riduzione e regia Silvio Orlando
produzione Cardellino
È la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo che racconta di vite sgangherate, alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 10 dicembre
MOMENTI DI TRASCURABILE (IN)FELICITÀ
con Pif e Francesco Piccolo
produzione ITC2000
Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore tra i più versatili del panorama italiano, ha dato vita ad un catalogo di eventi trascurabili ma ben presenti nella vita di ognuno, che fanno sempre dire a chi sta in platea: “è vero, è successo anche a me”. Sul palco Piccolo sarà accompagnato da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, un ospite speciale per scoprire quei momenti felici ed infelici dell’esistenza quotidiana sui quali non abbiamo il tempo o la pazienza di soffermarci.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 17 dicembre
di e con Rosario Lisma
illustrazioni Gregorio Giannotta
produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse
Giusto è un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato, che abita un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature. Un viaggio divertentissimo e tenero durante il quale si genera da subito un legame forte con il protagonista, una vicinanza che non sfocia mai nel vittimismo. Noi siamo Giusto e Giusto è in noi, ci riconosciamo, ed è per questo che lo amiamo fin dall'inizio, fin dalle prime battute.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 14 gennaio
uno spettacolo di Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Luigi Bignone, Dalila Cozzolino, Matteo Ippolito, Mario Perrotta
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Permàr
Una generazione allargata di “giovani” tra i 18 e i 45 anni che non ha intenzione di dimettersi dal ruolo di figlio. Una casa fluida, come le vite che vi abitano. Apparentemente affrancati dai genitori, vivono quasi in comune in una casa senza pareti. Su quattro enormi monitor stanziano, incombenti, le loro famiglie di origine: genitori, sorelle, cugini… Tredici personaggi per un intreccio inevitabilmente comico, un avvitamento senza fine di esistenze a rischio.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 28 gennaio
SHAKESPEAROLOGY
UN'INTERVISTA IMPOSSIBILE A WILLIAM SHAKESPEARE
concept e regia Sotterraneo
in scena Woody Neri
scrittura Daniele Villa
produzione Sotterraneo
Shakespearology è un one man show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo. È da un po’ che volevamo usare il teatro per incontrare Sir William Shakespeare in carne e ossa e avere l’opportunità di fare due chiacchiere con lui.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 11 febbraio
(AMORI DISPERATI IN TEMPO DI GUERRE)
di e con Natalino Balasso
e con Andrea Collavino, Marta Cortellazzo Wiel
regia Marta Dalla Via
produzione Teatro Stabile di Bolzano, ERT / Teatro Nazionale
Questo titolo è un inganno! È Ruzante che fa Balasso! Una drammaturgia fatta di scelte lessicali che sono, in pieno stile ruzantiano, scelte politiche e polemiche. Un neo-dialetto obliquo, abbondante e spassoso, che rende concrete tre figure toccanti: l’amico rivale Menato, Gnua donna sottoposta eppure dominante e lo stesso Ruzante. Un uomo contemporaneamente furbo e credulone, pavido eppure capace di uccidere, un eroe comico che ha qualcosa di primitivo che lo rende immortale.
TEATRO DI RAGAZZOLA - venerdì 17 febbraio
TAVOLA TAVOLA, CHIODO CHIODO...
un progetto di Lino Musella e Tommaso De Filippo
tratto da appunti, articoli, corrispondenze e carteggi di Eduardo De Filippo
uno spettacolo di e con Lino Musella
musiche dal vivo Marco Vidino
produzione Elledieffe, Teatro di Napoli / Teatro Nazionale
“Per trovare risposte a un presente che oggi possiamo definire senza dubbio più presente che mai, ho cercato conforto nei grandi del passato; è nato così in me il desiderio di riscoprire l’Eduardo capocomico”. Un ritratto d’artista per raccontare della bellezza delle sue opere, ma soprattutto delle sue battaglie donchisciottesche condotte instancabilmente, tra poche vittorie e molti fallimenti.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 11 marzo
BREVI INTERVISTE CON UOMINI SCHIFOSI
di David Foster Wallace
regia e drammaturgia Daniel Veronese
con Lino Musella e Paolo Mazzarelli
produzione Tpe Triennale Milano, Carnezzeria, Teatro di Napoli, Marche Teatro
Con sguardo feroce e molto humor, uno zibaldone di perversioni e meschinità che ritrae il maschio contemporaneo come un essere debole, che ricorre al cinismo, se non alla violenza, come principale modalità relazionale con l’altro sesso. Uomini incapaci di avere relazioni armoniche con le donne che l’autore ci invita a osservare da vicino. Storie scritte in forma di monologo al maschile, trasposte in dialoghi tra un uomo e una donna, interpretati da due uomini, che si alternano nei due ruoli.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - martedì 4 aprile
UNO SPETTACOLO DI FANTASCIENZA
(QUANTE NE SANNO I TRICHECHI)
testo e regia Liv Ferracchiati
con Andrea Cosentino, Liv Ferracchiati e Petra Valentini
aiuto regia Anna Zanetti
produzione Marche Teatro
Una storia ambientata su una nave rompighiaccio diretta al Polo Nord. Liv Ferracchiati, innovativo drammaturgo del panorama nazionale, con uno stile fluido, comico e surreale immagina quel viaggio collegato con il tentativo dei suoi tre personaggi di scongiurare una catastrofe climatica, mentre sperimentano la fine di un altro mondo, quello della gabbia delle identità di genere. Chi ha scelto per noi cosa ci dovesse piacere e cosa, invece, no?
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - domenica 15 gennaio ore 16.00
spettacolo per bambini e per adulti
DOPPIOZERO
di Circo Carpa Diem
con Katharina Gruener e Luca Sartor
coproduzione Teatro Necessario, ATER Fondazione con il sostegno di ACCI
Lui è ingenuo, distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento. Insieme sono come l’acqua e la farina, insieme preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Vi travolgeranno a colpi di acrobazie a terra e in volo sul palo cinese, equilibrismi sul monociclo e improbabili giocolerie, ingredienti per un piatto alla portata di tutti.
Ai possessori di biglietti di ingresso dello spettacolo “Doppiozero” acquistati lo scorso anno saranno inviati i biglietti per la replica del 15 gennaio
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 8 ottobre
spettacolo di cabaret dialettale
con Antonio Guidetti e Maurizio Bondavalli
compagnia Artemisia Teater
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 25 marzo
commedia dialettale
tre atti comici di U.Palmerini e A. Lucchini
regia di Gianni Sartori
gruppo filodrammatico I Soliti di Podenzano
Stagione teatrale estiva 2022
Stagione teatrale 2021_22
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 23 ottobre
DENTRO.
UNA STORIA VERA, SE VOLETE
drammaturgia e regia Giuliana Musso
con Giuliana Musso e Maria Ariis
coproduzione La Corte Ospitale, Operaestate Festival Veneto
Dentro è la messa in scena dell’incontro di Giuliana Musso con una donna e con la sua storia segreta. La storia di una verità chiusa dentro ai corpi e che lotta per uscire allo scoperto. Un’esperienza difficile da ascoltare. Una madre che scopre la peggiore delle verità. Una figlia che odia la madre. Un padre innocente fino a prova contraria. E una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali, avvocati che non vogliono sapere la verità.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 6 novembre
LA CITTA’ MORTA
da Gabriele D’Annunzio
adattamento e regia Leonardo Lidi
con Christian La Rosa, Mario Pirrello, Giuliana Vigogna
coproduzione Teatro Stabile dell’Umbria, La Corte Ospitale
La Città Morta è un testo di D’annunzio che nessuno, neppure Eleonora Duse, è riuscito a prendere sul serio in prima battuta ed ha collezionato nel tempo pochi e sporadici fallimenti fino ad essere quasi dimenticato. Ma è proprio da qui che il regista Leonardo Lidi è partito, sfidando il testo e la nomea teatrale dell’autore per permettere a se stesso e allo spettatore un personalissimo viaggio in un giocoso musical tra inaspettato divertimento e pura poesia.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 20 novembre
uno spettacolo di Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Mario Perrotta e Paola Roscioli e con Yasmin Karam
coproduzione Teatro Stabile di Bolzano, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
La figura della madre, per buona parte degli italiani, ha mantenuto costante nel tempo una sorta di sacralità e onniscienza che la rende ingiudicabile, al di sopra del bene e del male, nonostante le lotte di emancipazione degli ultimi decenni per affrancare la società dal modello patriarcale. Una visione patologica tutta nostrana che impedisce a una donna di dichiarare, e sanamente, la propria fragilità di fronte al compito materno, costringendola a dover esser madre “per sempre”.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 4 dicembre
scritto e diretto da Emma Dante
con Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi, Simone Zambelli
coproduzione Piccolo Teatro di Milano, Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Biondo di Palermo
Tre prostitute e un ragazzo menomato vivono in un monovano lercio e miserevole. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette, al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti. Arturo non sta mai fermo, è un picciutteddu ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la grancassa. Misericordia è una favola contemporanea. Racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 18 dicembre
ELIO CANTA E RECITA ENZO JANNACCI
con Seby Burgio, pianoforte, Martino Malacrida, batteria, Pietro Martinelli, basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri, sassofono, Giulio Tullio, trombone
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
regia e drammaturgia Giorgio Gallione
coproduzione International Music and Arts, AGIDI
Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista nello stesso tempo. Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e ricantato da Elio.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 15 gennaio
di Jordan Harrison
regia Raphael Tobia Vogel
con Ivana Monti, Elena Lietti, Pietro Micci, Sebastiano Spada
produzione Teatro Franco Parenti
L’ottantenne Marjorie passa le sue giornate a conversare con il Prime, una copia digitale e ringiovanita del defunto marito che condivide con lei i ricordi per supportarne la memoria incerta. In questo senso si affida ai ricordi che il Prime ha ormai interiorizzato e costruito dopo varie conversazioni intercorse con lei, la figlia e il genero. Il testo, finalista al Pulitzer 2015, sorprende non solo per i temi toccati, l’Alzheimer e il rapporto futuribile fra umano e intelligenza artificiale, ma anche per la qualità della resa teatrale.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 29 gennaio
un progetto di e con Marco D’Agostin
suono LSKA
coproduzione VAN 2018, Teatro Stabile di Torino, Torinodanza Festival
First Love è un assolo autobiografico del giovane coreografo Marco D’Agostin e del suo primo amore di ragazzino: lo sci da fondo e l’eroina che lo rappresenta, la campionessa Stefania Belmondo, medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali del 2002. L’immaginario di Marco bambino, diviso tra la passione per la danza e per lo sci, si sovrappone alla ricostruzione della telecronaca della gara fino a comporre una grammatica nuova e insolita, al contempo incalzante e delicatamente poetica di struggente bellezza.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 12 febbraio
di Francesco Niccolini
molto liberamente ispirato a “Riccardo III” di William Shakespeare e ai crimini di Jean-Claude Romand
con Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Giovanni Moschella
regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi
produzione Arca Azzurra
Un grande classico di Shakespeare: Riccardo III, oggi demone recluso e indomito, che viene qui sottratto al medioevo e diventa abitante del presente. Forse ci troviamo all’interno di un ospedale psichiatrico o un manicomio criminale. Tutto è assolutamente perfetto, toglie il fiato, la postura del corpo e le parole sono un tutt’uno, non c’è un gesto fuori posto, non un tono eccessivo pur nell’enormità dei delitti e dell’ambizione che muovono il duca di Gloucester. Una indimenticabile lezione di grande teatro, di vero teatro.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 12 marzo
scritto e diretto da Emanuele Aldrovandi
con Bruna Rossi e Giorgia Senesi
coproduzione Associazione Teatrale Autori Vivi, Teatro Elfo Puccini, Emilia Romagna Teatro Fondazione
Il testo di Emanuele Aldrovandi è una favola nera fra Milano, Palermo e New York, un gioco divertente e crudele fra due sorelle. A turno, chi ha in mano il ciondolo a forma di farfalla può obbligare l'altra a fare qualsiasi cosa, pena la fine del gioco. Due personaggi femminili complessi, due donne, ciniche e poetiche, che raccontano la loro storia e interpretano tutti i personaggi della loro vita. Con tanta ironia, acutezza e una buona dose di realismo, l’autore e regista racconta della crescita personale di due ragazze e delle scelte di vita che compiono.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 26 marzo
con Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Francesco Pagliarulo, Vittorio Bruno, Nicolò Pantaleo
produzione AGIDI
Un irresistibile mix di musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo: questo è il Rimbamband Show. Cinque suonatori sognatori sempre pronti a stupirci con un pizzico di follia. Il sassofonista avanzo di balera rubato alla banda di paese, il contrabbassista stralunato, il pianista virtuoso, il batterista rompiscatole, il capobanda sempre più esaurito, danno vita a un ritmo comico e incalzante servito con energia travolgente capace di risvegliare il fanciullo presente in tutti noi!
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - domenica 9 gennaio ore 16.00
spettacolo per bambini e per adulti
RINVIATO A DATA DA DESTINARSI
di Circo Carpa Diem
compagnia vincitrice del bando ProudAct
con Katharina Gruener e Luca Sartor
coproduzione Teatro Necessario, ATER Fondazione con il sostegno di ACCI
Una coppia di panettieri, un libro di ricette e divergenze in cucina. Un ritmo incalzante vi condurrà in un ambiente tanto familiare quanto inconsueto, dove ingredienti selezionati con cura e impastati eccentricamente daranno vita a un pane succulento. Vi travolgeranno a colpi di acrobazie a terra e in volo sul palo cinese, equilibri sul monociclo e improbabili giocolerie, ingredienti per un piatto alla portata di tutti. Buon appetito!
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 26 febbraio
commedia dialettale
Dùu campanòun e ‘na serta
compagnia Artemisia Teater di Antonio Guidetti
Stagione teatrale estiva 2021
TEATRO DI RAGAZZOLA - domenica 16 maggio ore 17.00
LA MOLLI. DIVERTIMENTO ALLE SPALLE DI JOYCE
di Gabriele Vacis e Arianna Scommegna
con Arianna Scommegna
regia di Gabriele Vacis
produzione Atir
Il testo prende le mosse dal monologo di Molly Bloom che conclude l'Ulisse di Joyce, salvo poi calare il personaggio in una quotidianità dalle sonorità milanesi, in una trama di riferimenti, storie e canzoni che hanno il sapore del nostro tempo. Uno spettacolo intenso, irrefrenabile, dal ritmo incalzante, frammenti di vita raccontati in modo ora scanzonato ora disperato, in cui la Scommegna esprime tutta la sua grandissima versatilità, giocando con il doppio registro ironico già dichiarato nel sottotitolo.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - venerdì 18 giugno ore 21.30
SE MI DICONO DI VESTIRMI DA ITALIANO NON SO COME VESTIRMI
di e con Paolo Nori e Nicola Borghesi
produzione Liberty Associazione
Cosa vuol dire, essere italiani? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Cantare canzoni d’amore? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Essere eleganti? Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto questo spettacolo che li ha portati a indagare la questione sia nei luoghi istituzionali, come l’ufficio immigrazione della questura, in rete e per le strade. La loro ricerca, e la loro inclinazione alle divagazioni, li ha portati a parlare di calcio, di famiglia, di capperi, di moda, di Albert Camus, di Alessandro Manzoni e della periferia Nord di Foggia e li ha condotti a un’altra domanda, “Cos’è la patria?”.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - sabato 19 giugno ore 21.30
E BASTAVA UNA INUTILE CAREZZA A CAPOVOLGERE IL MONDO
RACCONTO ANARCHICO POETICO DI PIERO CIAMPI
con Arianna Scommegna
alla fisarmonica Giulia Bertasi
regia di Massimo Luconi
produzione Atir
Un recital di parole, canzoni, vino, fughe e amori nella grande poeisa di Piero Ciampi, personaggio d'eccezione che negli anni '70 ha reinventato la nostra musica d'autore.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - giovedì 24 giugno ore 21.30
HUMOR IN CONCERT
GOGOL & MÄX
con Christoph Schelb e Max-Albert Müller
produzione Artegemini
Benvenuti nel mondo meravigliosamente grottesco e incredibilmente bizzarro degli acrobati da concerto Gogol & Mäx. Quello che presenteranno questi maestri dell'arte comica, da anni in tournée nei palcoscenici d?Europa, è semplicemente mozzafiato. Due ore piene di risate e stupore sulla varietà pressoché incomprensibile dei loro strumenti musicali.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - venerdì 25 giugno ore 21.30
COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA
di Dario Fo e Franca Rame
con Chiara Francini e Alessandro Federico
regia di Alessandro Tedeschi
produzione Infinito teatro
Con grande ironia viene messa in scena una certa psicologia maschile e la relativa insofferenza al concetto di monogamia. Una divertentissima commedia all'italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del Bel Paese.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - sabato 26 giugno ore 21.30
DIZIONARIO BALASSO
(COLPI DI TAG)
di e con Natalino Balasso
produzione Teatria
Un grande libro al centro del palco, al suo interno oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che Natalino Balasso consulterà col pubblico, pieno di parole in cerca di significato. Ma la “definizione” sarà disinnescata, perché la definizione è ciò che fa vedere il mondo in maniera distorta, che fa credere che la verità sia una sentenza “definitiva”. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
Stagione teatrale autunno 2020
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 10 ottobre
Adelmo alla casa protetta Pierluigi Brindani
compagnia dialettale Artemisia Teater di Antonio Guidetti
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 24 ottobre
SLIPs INSIDE
spettacolo clownesco e acrobatico degli Okidok
con Xavier Bouvier e Benoît Devos
Trionfatori al Festival du Cirque de Demain di Parigi e fra i più applauditi esponenti della nuova clownerie internazionale, questi strepitosi artisti belgi sono autori di spettacoli intelligenti e spassosi, durante i quali non pronunciano nemmeno una parola. Moderni, raffinati e coinvolgenti, gli Okidok mischiano le tecniche più varie del circo per dare vita a numeri di esilaranti acrobazie. Dal loro magico cilindro (virtuale, perché in scena non indossano che un paio di slip e un asciugamano) uscirà uno spettacolo coinvolgente, adatto ad ogni tipo di pubblico e soprattutto strappa risate.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 7 novembre (rinviato)
DIZIONARIO BALASSO
(COLPI DI TAG)
di e con Natalino Balasso
produzione Teatria
Un grande libro al centro del palco, al suo interno oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che Natalino Balasso consulterà col pubblico, pieno di parole in cerca di significato. Ma la “definizione” sarà disinnescata, perché la definizione è ciò che fa vedere il mondo in maniera distorta, che fa credere che la verità sia una sentenza “definitiva”. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 21 novembre (rinviato)
SE MI DICONO DI VESTIRMI DA ITALIANO NON SO COME VESTIRMI
di e con Paolo Nori e Nicola Borghesi
produzione Liberty Associazione
Cosa vuol dire, essere italiani? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Cantare canzoni d’amore? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Essere eleganti? Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto questo spettacolo che li ha portati a indagare la questione sia nei luoghi istituzionali, come l’ufficio immigrazione della questura, in rete e per le strade. La loro ricerca, e la loro inclinazione alle divagazioni, li ha portati a parlare di calcio, di famiglia, di capperi, di moda, di Albert Camus, di Alessandro Manzoni e della periferia Nord di Foggia e li ha condotti a un’altra domanda, “Cos’è la patria?”.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 5 dicembre
IL QUADERNO DI SONIA
APPUNTI LUNARI E CANZONI TERRESTRI
SPETTACOLO ANNULLATO
testi tratti da “Il quaderno” di Sonia Bergamasco
letti e interpretati da Sonia Bergamasco
musiche di Fabrizio de Rossi Re
pianoforte, voce e melodica Fabrizio de Rossi Re
clarinetto e clarinetto basso Fabio Battistelli
Un dialogo in musica che ridefinisce i confini del viaggio poetico attraverso ritmi e situazioni nate dall’incontro di Sonia Bergamasco con il musicista Fabrizio de Rossi Re. Il suo lavoro poetico sembra costruito per essere vestito di suono. La fusione tra musica e testo non è la somma delle parti ma una moltiplicazione di evocazioni, trasfigurazioni e trasformazioni. C’è anche molto divertimento, e il desiderio di ascoltarsi. Il senso di una declinazione contemporanea della poesia, un dare voce alle molte voci del corpo. Un mettersi in viaggio, insieme.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 19 dicembre (rinviato)
HUMOR IN CONCERT
GOGOL & MÄX
con Christoph Schelb e Max-Albert Müller
Benvenuti nel mondo meravigliosamente grottesco e incredibilmente bizzarro degli acrobati da concerto Gogol & Mäx. Quello che presenteranno questi maestri dell’arte comica, da anni in tournée nei palcoscenici d’Europa, è semplicemente mozzafiato. Due ore piene di risate e stupore sulla varietà pressoché incomprensibile dei loro strumenti musicali. E se nel gran finale la pianista-ballerina in tutù rosa è in bilico sul filo di acciaio, sembra che dalle risate anche il busto di Bach che troneggia sul pianoforte riesca a malapena a rimanere in equilibrio sul suo piedistallo.
Di nuovo IL TEATRO
A quattro mesi dalla chiusura dei luoghi di aggregazione, riprendiamo l’attività con una piccola rassegna di spettacoli all’aperto presso la corte Le giare di Ragazzola. L’intento è quello di dare un segnale di ritorno alla normalità e di continuare a proporre cultura, di cui molto si è sentito la mancanza nell’ultimo periodo. Andranno in scena due monologhi di due straordinari attori quali Tindaro Granata e Alessandro Blasioli. L’ampia Corte Le giare consente l’attuazione delle disposizioni del DPCM del 17 maggio 2020 di distanziamento interpersonale degli spettatori, controllo della temperatura corporea, sanificazione delle poltroncine prima di ogni spettacolo. In base al decreto del presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna del 12 giugno 2020 gli spettatori devono indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso, la mascherina non è obbligatoria durante gli spettacoli.
CORTE LE GIARE DI RAGAZZOLA
via provinciale vecchia, 33 Ragazzola (PR)
ANTROPOLAROID
di e con Tindaro Granata
disegno luci Omar Scala
elaborazioni musicali Daniele D’Angelo
produzione Proxima Res
Primo appuntamento venerdì 26 giugno alle ore 21.30 con Antropolaroid di Tindaro Granata. Definire Antropolaroid non è semplice: ad oggi non c’è nulla di paragonabile al lavoro originalissimo di Granata. Si potrebbe chiamare in causa Charlie Chaplin, ma anche il teatro dei racconti e della terra sicula o semplicemente un lavoro sull’immaginazione, la musica, la memoria. Uno spettacolo ad alta condensazione ed intelligenza teatrale nel quale ci sono, rielaborate con molta sensibilità, schegge di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che fonde insieme la ricerca antropologica con lo scatto fotografico, la memoria trattenuta nell’immagine, il racconto tramandato e vissuto profondamente. Antropolaroid è uno spettacolo di cupa bellezza, struggente, attraversato da un’inquietudine dolorosa, dove a tratti si coglie ugualmente, amaramente, l’occasione di ridere, per la caratterizzazione dei personaggi, il loro susseguirsi sulla scena, per l’abilità stessa dell’attore nel trasformarsi: tante sono le metamorfosi. Uno straordinario Tindaro Granata, solo in scena, racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche allontanarsi. Con il proposito di andare a Roma, diventare attore, fare del cinema. Per la sua originalità e l’innovazione che rappresenta per la scena teatrale italiana, Antropolaroid ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio ANCT dell'Associazione Nazionale dei Critici.
QUESTA E’ CASA MIA
di e con Alessandro Blasioli
supervisione Giancarlo Fares
luci Fausto Tinelli
scenografia Andrea Corvo
produzione Florian Metateatro
Sabato 27 giugno alle ore 21.30 andrà in scena lo spettacolo Questa è casa mia, scritto e interpretato da Alessandro Blasioli. Veloce e coinvolgente, pieno di ritmo, ironico, concreto e commovente, Alessandro Blasioli propone un monologo di grande efficacia narrativa sul tema arduo e colmo di dolore del terremoto de L’Aquila. Intrecciando le storie di una famiglia e di due amici inseparabili, nel quadro problematico seguente al terremoto che sconvolse l’Abruzzo nel 2009, i personaggi vengono travolti non solo dalla potenza della natura, ma anche dall’iniquità degli esseri umani. Fra inefficienze e resistibili condotte della macchina statale, umanità varia di dubbia sensibilità ed ethos morale, si snoda un racconto di taglio civile che offre una visuale inconsueta sulla realtà del capoluogo abruzzese e, a un livello più ampio, su quella di altri luoghi versanti in un’analoga condizione post-sismica. Questo nodo di temi emerge dall’intarsio drammatico di Questa è casa mia - Dolor Hic Tibi Proderit Olim (Un giorno questo dolore ti sarà utile), sulle ali di un teatro di narrazione animato dalla vivacità colorata di uno sguardo ironico e screziato, su cui trova risonanti sponde anche il parlato roccioso e caparbio del dialetto abruzzese. Attraverso gli occhi dei giovani, insieme a quelli più vissuti di adulti e anziani che rivivono di parola in parola, si possono così vedere e percepire le dolenti vicende e implicazioni sottese a uno scenario che va dagli hotel della costa alle militaresche tendopoli, dal Progetto CASE alle spersonalizzanti New Town, sino al sollevarsi fragoroso del Movimento delle Carriole. Affinché, un giorno, questo dolore possa davvero servire a qualcosa di meglio: a chi lo vive e ha vissuto, e a chi no.
Stagione teatrale 2019_20
TEATRO DI PROSA E MUSICA
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 19 ottobre
Paul Morocco & Olé!
con Paul Morocco, Rubén Alvear e Miguel Sotelo
ideato da Paul Morocco
Uno spettacolo coinvolgente e travolgente che parla di flamenco in modo comico e dissacrante. Con goffaggine intelligentemente studiata, Paul Morocco interrompe i numeri musicali, ridicolizza il machismo esasperato del flamenco e trova mille modi per smitizzare la rigorosa espressività dei compagni.
TEATRO DI RAGAZZOLA - giovedì 31 ottobre
L’Abisso
di e con Davide Enia
tratto da “Appunti per un naufragio”
musiche composte ed eseguite da Giulio Barocchieri
una produzione Accademia Perduta /Romagna Teatri, Teatro di Roma - Teatro Nazionale, Teatro Biondo di Palermo
in collaborazione con Festival Internazionale di narrazione di Arzo
Lampedusa come metafora di un naufragio, personale e collettivo. Davide Enia racconta un’esperienza indicibile: lo spaesamento, il dolore e la rabbia che affiorano dinanzi alla grande tragedia contemporanea degli sbarchi sulle coste del Mediterraneo.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 16 novembre
Quello che parla strano
di e con Maurizio Lastrico
produzione Spettacoli Pro
Attraverso i suoi celebri endecasillabi, che mescolano il tono alto e quello basso, Maurizio Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia storie condensate in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 30 novembre
LA SCIMMIA
di e con Giuliana Musso
consulenza drammaturgica Monica Capuani
musiche originali Giovanna Pezzetta
movimento a cura di Marta Bevilacqua
produzione La Corte Ospitale
Un essere per metà scimmia e per metà uomo appare sul palcoscenico. È un vero fenomeno: un animale che parla, canta e balla. Un mostro comico, nato dalle ferite dell’anima di Franz Kafka, attraverso il quale rappresentare l’adattamento dell’individuo ad un sistema culturale violento, dominante, pericoloso.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 14 dicembre
MANICOMIC
uno spettacolo dei Rimbamband
con Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Francesco Pagliarulo, Vittorio Bruno, Nicolò Pantaleo
regia Gioele Dix
produzione Rimbamband
Istrionici e improvvisatori, i Rimbamband si ritrovano in un luogo di cura della follia. Il loro teatro musicale, dotato di grande energia e creatività, miscela gag imprevedibili a straordinarie capacità di ogni strumentista. La loro follia è una esilarante cura salutare.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 18 gennaio
Il giardino dei ciliegi
Trent'anni di felicità in comodato d'uso
ideazione e drammaturgia Kepler - 452 (Aiello, Baraldi, Borghesi)
con Annalisa e Giuliano Bianchi, Tamara Balducci, Nicola Borghesi, Lodo Guenzi
regia Nicola Borghesi
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
Annalisa e Giuliano, moderni Ljuba e Gaev dell’opera di Cechov, hanno vissuto in una casa colonica della periferia di Bologna in comodato d’uso per trent’anni. Ma una mattina arriva lo sfratto e Annalisa e Giuliano perdono il loro “giardino dei ciliegi” e il loro luogo dell’anima.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 1 febbraio
Buon anno, ragazzi
di Francesco Brandi
con Francesco Brandi, Loris Fabiani, Miro Landoni, Daniela Piperno, Sara Putignano
regia Raphael Tobia Vogel
produzione Teatro Franco Parenti
Uno scrittore precario si trova a passare da solo la notte di Capodanno. A poco a poco questa solitudine svanisce e la sua casa si riempie di persone che hanno bisogno di lui. L’estro visivo della regia e l’arguzia spiazzante del testo rendono questa commedia esilarante e sorprendente.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 15 febbraio
MISTERO BUFFO
di Dario Fo
edizione per i 50 anni
con Matthias Martelli
regia di Eugenio Allegri
produzione Teatro Stabile di Torino
in collaborazione con Art Quarium
“Mistero buffo” è considerato il capolavoro di Dario Fo. Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli nella riproposizione di quest'opera straordinaria: l'attore è solo in scena, senza trucchi, con l'intento di coinvolgere il pubblico nell'azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un'interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l'ideologia trionfante del tempo dimostrandone l'infondatezza.
TEATRO ARENA DEL SOLE - mercoldì 26 febbraio
SPETTACOLO ANNULLATO
Si nota all’imbrunire
(Solitudine da paese spopolato)
con Silvio Orlando
e con Vincenzo Nemolato, Roberto Nobile, Alice Redini, Maria Laura Rondanini
scritto e diretto da Lucia Calamaro
fotografie di scena di Claudia Pajewski
produzione Cardellino srl
coproduzione Teatro Stabile dell'Umbria
in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia
Silvio Orlando nel ruolo di un uomo che, volontariamente, decide di vivere isolato in un paese spopolato. Ma la solitudine permette a desideri e realtà di confondersi e, senza nessuno accanto che riconduca alla verità, la vita può diventare esattamente come uno decide che sia. Fino a un certo punto.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 14 marzo
SPETTACOLO ANNULLATO
DELLA MADRE
uno spettacolo di Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Mario Perrotta e Paola Roscioli
produzione Teatro Stabile di Bolzano, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
Il teatro di Mario Perrotta è una grande occasione per mostrare le metamorfosi della contemporaneità. La figura materna, la sua funzione fondamentale nel garantire la trasmissione del sentimento della vita da una generazione all’altra, il simbolo di una cura che sa essere ogni volta particolare e mai anonima.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 28 marzo
SPETTACOLO ANNULLATO
W LE DONNE
con Riccardo Rossi
uno spettacolo di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio
regia di Cristiano D’Alisera
Intriso di ironia travolgente accanto a momenti di tenerezza e umanità, Riccardo Rossi mette in campo tutta la sua energia per raccontare la donna nelle sue mille sfaccettature, con gli occhi dell’uomo che scruta incuriosito, e dichiaratamente ammirato, l’altro sesso.
EVENTO COLLATERALE
FESTIVAL VERDI 2019
(fuori abbonamento)
TEATRO ARENA DEL SOLE - giovedì 10 ottobre
Buon Compleanno, Maestro
Orchestra dell’Emilia-Romagna “Arturo Toscanini”
direttore Ferdinando Sulla
musiche di Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi
Nel giorno di nascita di Giuseppe Verdi, il 10 ottobre, si propone un concerto dell’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini impegnata ad interpretare alcune delle più conosciute sinfonie d’opera di Giuseppe Verdi affiancate a quelle altrettanto celebri di Gioachino Rossini.
INTERSEZIONI
incroci di arti performative
Rassegna di danza a cura di Artemis Danza/Monica Casadei
(ingresso gratuito)
TEATRO DI RAGAZZOLA - martedì 5 novembre
TRAVIATA
coreografia di Monica Casadei
120 gr
coreografia di Sara Pischedda
TEATRO PER RAGAZZI
(fuori abbonamento)
TEATRO ARENA DEL SOLE - lunedì 6 gennaio ore 16.00
Nuova barberia Carloni
di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
regia Mario Gumina
produzione Teatro Necessario
Nel gioco del teatro il palco è una barberia animata dai tre aspiranti barbieri e la platea è una grande sala d’attesa. Veri e propri artisti del cuoio capelluto, i barbieri/musicisti ostentano orgogliosi il proprio talento e attendono il primo cliente, certi che ne uscirà rigenerato nel corpo ed elevato nello spirito.
TEATRO DIALETTALE
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 5 ottobre
Guerda té s’am tòca fer
Compagnia dialettale Artemisia Teater di Antonio Guidetti
TEATRO DI RAGAZZOLA - domenica 5 gennaio
SPETTACOLO ANNULLATO
La grämla
Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni
Stagione teatrale 2018_19
TEATRO DI PROSA E MUSICA
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 13 ottobre
CONTENUTI ZERO
ideato, scritto e interpretato da Lorenzo Attanasio, Bruno Bassi, Valentina Cardinali, Andre Delfino, Tano Mongelli e Giulia Vecchio
musiche Tano e l’Ora d’Aria
Quando il teatro è divertimento e puro gioco. Contenuti Zero è una risata continua, uno sketch dopo l’altro. Come contenitore utilizza il Varietà, genere ormai scomparso, palestra per tutti i grandi attori dello spettacolo italiano. Apparentemente un’esperienza di divertimento assoluto e spensieratezza senza l’intento di raccontare qualcosa.
ARENA DEL SOLE - sabato 3 novembre
TUTTA CASA, LETTO E CHIESA
di Franca Rame e Dario Fo
con Valentina Lodovini
musiche di Maria Antonietta
regia di Sandro Mabellini
produzione Piefrancesco Pisani
Uno spettacolo sulla condizione femminile che vede nei panni che furono di Franca Rame un’attrice di straripante simpatia e bellezza come Valentina Lodovini. Si ride, e molto, ma con grande amarezza: protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna è l’uomo con la sua presenza ingombrante e oppressiva.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 10 novembre
STABAT MATER
Oratorio per voce sola
di Antonio Tarantino
con Maria Paiato
regia Giuseppe Marini
scene Alessandro Chiti
produzione Società per Attori
Dalla preghiera Stabat Mater di Jacopone da Todi Antonio Tarantino prende a prestito il nome, la tematica del dolore e la figura della Madre di Cristo, trasferita sulle rive del tempo presente. Il suo italiano con sporcature gergali diventa la lingua dei reietti. Sul degrado resiste e vince la figura della Madre, una straordinaria Maria Paiato, ragazza-madre e prostituta.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 1 dicembre
PARADISO
di Babilonia Teatri
con Enrico Castellani, Daniele Balocchi, Amer Ben Henia, Joice Dogbe, Josephine Ogechi Eiddhom
collaborazione artistica Stefano Masotti
musiche Allegro Moderato
direzione di scena Luca Scotton
produzione Babilonia Teatri, La Piccionaia
Un giorno ci siamo svegliati e ci siamo accorti che a fianco alle nostre vite ne correvano altre. Su binari paralleli. Ma era evidente che i nostri binari e i loro non si sarebbero mai incontrati. "Paradiso" racconta di chi non ha avuto la possibilità di vivere la purezza dell'infanzia, perché qualcuno non gliel'ha permesso, mostra chi l'ha persa e ora la rivuole indietro.
ARENA DEL SOLE - sabato 15 dicembre
LA BIBBIA RIVEDUTA E SCORRETTA
con GLI OBLIVION Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
di Davide Calabrese, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
musiche di Lorenzo Scuda
regia di Giorgio Gallione
produzione Agidi
Gli Oblivion, funambolici mattatori dalle sorprendenti doti canore e creative che assieme creano un caleidoscopio di voci irresistibili, per la prima volta si mettono alla prova con un vero e proprio musical comico. Un nuovo sorprendente spettacolo di qualità e divertimento assicurato che lascerà il pubblico senza fiato.
ARENA DEL SOLE - sabato 19 gennaio
NINO FRASSICA & LOS PLAGGERS BAND
con Nino Frassica
Ivano Girolamo, voce e piano - Umberto Bonasera, voce e chitarra
Natale Pagano, tastiere - Fabrizio Torrisi, sax
Eugenio Genovese, basso - Paolo Bonasera, batteria
produzione Art Show
Un coinvolgente viaggio musicale accompagnati da una band il cui nome è una fusione tra Platters e plagio. Una grande festa con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti alla maniera di Nino Frassica. Protagonista anche il pubblico che potrà partecipare direttamente allo spettacolo grazie all’inesauribile verve comica dell’artista siciliano.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 2 febbraio
IN NOME DEL PADRE
uno spettacolo di e con Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
collaborazione alla regia Paola Roscioli
produzione Teatro Stabile di Bolzano e Permàr
I figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi dei dialoghi mancati dei padri, l’orizzonte comune dei tre padri dello spettacolo, diversissimi tra loro per estrazione sociale e provenienza geografica. A forza di sbattere i denti sullo stesso muro, smussano le loro differenze per ricomporsi in un’unica figura, incapaci di altre parole.
ARENA DEL SOLE - sabato 16 febbraio
HO PERSO IL FILO
soggetto di Angela Finocchiaro, Walter Fontana, Cristina Pezzoli
testo di Walter Fontana
in scena Angela Finocchiaro
e le Creature del labirinto: Michele Barile, Giacomo Buffoni, Fabio Labianca,
Alessandro La Rosa, Antonio Lollo, Filippo Pieroni, Alessio Spirito
coreografie originali Hervé Koubi
musiche originali Mauro Pagani
regia di Cristina Pezzoli
Una commedia, una danza, un gioco, una festa. Un’Angela Finocchiaro inedita si mette alla prova in modo sorprendente, con linguaggi espressivi mai affrontati prima, per raccontarci con la sua stralunata ironia un’avventura straordinaria ed emozionante: quella di un’eroina pasticciona e anticonvenzionale che parte per un viaggio, si perde, tentenna ma poi combatte fino all’ultimo il suo spaventoso Minotauro interagendo con le Creature del Labirinto, sette danzatori acrobatici e freestyle.
ARENA DEL SOLE - giovedì 7 marzo
LA MIA BATTAGLIA
di Elio Germano e Chiara Lagani
con Elio Germano
produzione Piefrancesco Pisani
Appellandosi alla necessità di resuscitare una società agonizzante, tra istanze varie, appelli appassionanti e affondi lirici deliranti, un attore, o forse un comico, portatore di un muto volere collettivo diffuso nell’aria, manipola gli spettatori in un crescendo di autocompiacimento fino a giungere a una drammatica, imprevedibile svolta.
ARENA DEL SOLE - venerdì 5 aprile
IL FLAUTO MAGICO
di Wolfgang Amadeus Mozart
con Elio, voce recitante e canto
Scilla Cristiano, soprano
e con l’Oboe Quartet dei Berliner Philharmoniker
Christoph Hartmann, oboe
Luiz Coelho, violino
Walter Küssner, viola
Clemens Weigel, violoncello
una produzione Reggio Iniziative Culturali
Elio, nella veste di mattatore, narratore e baritono, rielabora “Il Flauto Magico” dando voce ai differenti personaggi. Musiche eseguite, nella trascrizione di F.J. Rosinack per oboe, violino, viola e violoncello, dai musicisti dell’Oboe Quartet dei Berliner Philharmoniker, con il soprano Scilla Cristiano.
TEATRO PER RAGAZZI
(fuori abbonamento)
ARENA DEL SOLE - domenica 6 gennaio ore 16.00
CLOWN IN LIBERTA’
di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
produzione Teatro Necessario
Tre buffi , simpatici e talentuosi clown paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena ed un pubblico a loro completa disposizione. La musica accompagna, scandisce e ritma ogni azione. Lo spettacolo risulta così come un grande, unico e continuo viaggio musicale che non si interrompe quasi mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.
TEATRO DIALETTALE
Teatro di Ragazzola - sabato 20 ottobre
Scherset o dit da boun?
Compagnia dialettale Artemisia Teater di Antonio Guidetti
Teatro di Ragazzola - sabato 5 gennaio
Al bchèr
Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni
Teatro di Ragazzola - sabato 23 marzo
Cherta canta… villan ronfa
Compagnia dialettale I Soliti di Podenzano
Stagione teatrale 2017_18
TEATRO DI PROSA E MUSICA
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 7 ottobre
NOVECENTO
di Alessandro Baricco
con Eugenio Allegri
regia Gabriele Vacis
Più di centomila spettatori hanno decretato il successo di un monologo portato anche sul grande schermo da Giuseppe Tornatore con La leggenda del pianista sull’oceano. Negli anni a cavallo delle due guerre mondiali, abbandonato sulla nave dai genitori e ritrovato sopra un pianoforte da un marinaio, Novecento trascorre tutta la sua esistenza a bordo del Virginian, senza trovare mai il coraggio di scendere a terra. Impara a suonare il pianoforte e vive di musica e dei racconti dei passeggeri. Sul grande transatlantico, Novecento riesce a cogliere l'anima del mondo e a tradurla in grande musica jazz.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 4 novembre
CONdivertimentoCERTO
DUO BALDO
con Brad Repp, violino
Aldo Gentileschi, pianoforte
Suonare e Giocare in Italiano sono termini distinti. Non così in Inglese, Tedesco e Francese. Cosa può accadere se un musicista “serio” si trova a suonare con un altro musicista per il quale fare musica è anche “giocare”? Il Duo Baldo propone un modo diverso di accostarsi al mondo della musica classica. Scherzi, tic e provocazioni musicali diventano il tessuto dello spettacolo nel quale la musica si coniuga con il divertimento. Il risultato è irresistibile, uno spettacolo travolgente e di grande qualità esecutiva che contribuisce a dare un'ottica diversa ed accattivante del rito talvolta un po' ingessato della musica classica.
ARENA DEL SOLE - sabato 24 marzo
FORSE NON SARÀ DOMANI…
vita e canzoni di Luigi Tenco
con Rocco Papaleo
soggetto e testo Stefano Valanzuolo
musiche di Luigi Tenco rielaborate da Roberto Molinelli
e con Arturo Valiante pianoforte, Guerino Rondolone contrabbasso, Davide Savarese batteria e percussioni, Marco Sannini tromba
Attraverso brani più e meno celebri, lo spettacolo racconta al pubblico di oggi l’esperienza di un artista fuori dagli schemi, intelligente, impegnato e moderno quale era Luigi Tenco. Ricordandone il coraggio e la capacità di sorridere e di amare con forza coinvolgente, felicemente in bilico tra la dimensione teatrale e la vocazione cantautoriale, Rocco Papaleo ripercorre un pezzo importante della nostra storia musicale.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 2 dicembre
IL VANGELO SECONDO ANTONIO
scritto e diretto da Dario De Luca
con Matilde Piana, Dario De Luca, Davide Fasano
produzione Scena Verticale
Don Antonio, parroco di una piccola comunità, si ammala di Alzheimer. Al suo fianco la sorella, devota perpetua dal carattere rude e un giovane e candido diacono. La malattia colpirà la mente brillante di questo sacerdote e nulla sarà più come prima. Un testo poetico ed evocativo, di raffinata sensibilità e originalità che arriva dritto al cuore dello spettatore con un ritmo a metà tra amarezza e ironia.
ARENA DEL SOLE - sabato 16 dicembre
EUREKA
creazione Kataklò Athletic Dance Theatre
ideazione, direzione artistica e regia Giulia Staccioli
produzione MITO srl
Eureka (dal greco “ho trovato”) comunica la voglia dei Kataklò di condividere con il suo pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, sempre immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti. Gesti intensi, luci suggestive, ricerca musicale accurata e costumi che suggeriscono ambientazioni sempre nuove creano un potente spettacolo di danza suddiviso in due tempi molto diversi tra loro: il primo intenso, poetico, evocativo, quasi in bianco e nero di cui protagonisti sono il corpo e la luce; il secondo invece colorato, energico, coinvolgente e ironico.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 13 gennaio
URLANDO FURIOSA
un poema etico
di e con Rita Pelusio
scritto con Domenico Ferrari, Riccardo Piferi, Riccardo Pippa
regia Riccardo Pippa
coproduzione C.M.C - Nidodiragno / PEM Habitat teatrali
Una nuova tappa del percorso di ricerca teatrale di Rita Pelusio che l’ha vista partire dalle apparizioni televisive fino ad approdare al teatro comico con una sempre maggiore profondità tematica. Urlando è un'anima bambina che non vuole smettere di urlare. Urla perché è arrabbiata, perché non capisce o perché capisce troppo. Urla alla luna che non vede o di cui vede solo un pezzo, ma a lei un pezzo solo non basta. Sotto l’insegna dissacrante della risata si fondono fiaba, mito e tensione etica.
ARENA DEL SOLE - mercoledì 24 gennaio
LA SCORTECATA
liberamente tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile
testo e regia Emma Dante
con Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola
elementi scenici e costumi Emma Dante
La scortecata è una delle fiabe popolari di Giambattista Basile. In scena due uomini, a cui sono affidati i ruoli femminili come nella tradizione del teatro settecentesco, drammatizzano la fiaba incarnando due vecchie e un re che si innamora, senza vederla, della voce di una vecchia, la quale vive in una catapecchia insieme alla sorella più vecchia di lei. Il re, gabbato dal dito che la vecchia gli mostra dal buco della serratura, la invita a dormire con lui. Ma poco dopo, accorgendosi di essere stato ingannato, la butta giù dalla finestra. Col suo stile inconfondibile Emma Dante indaga il tema della bellezza e dei suoi paradossi.
ARENA DEL SOLE - sabato 3 febbraio
LIBERA NOS DOMINE
di e con Enzo Iacchetti
canzoni dal vivo di Jannacci, Guccini, Faletti, Gaber e Iachetti
regia Alessandro Tresa
produzione Nito Produzioni srl distribuzione Parmaconcerti srl
La voglia di crescere, come autore e come attore, di Enzo Iacchetti già evidente nei suoi ultimi spettacoli lo porta a presentarsi in modo nuovo con questa originale messa in scena. Iachetti si sente prigioniero dell’attualità e vuole liberarsi dai dubbi che lo affliggono su progresso, amore, amicizia ed emigrazione, offrendoci un’ultima ipotesi di Rivoluzione e facendoci ridere ma soprattutto emozionare con la delicatezza con cui cerca di salvarsi.
ARENA DEL SOLE - sabato 17 febbraio
Sii
anteprima del nuovo spettacolo
di e con Alessandro Bergonzoni
regia di Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi
Bergonzoni gioca con le parole, crea immagini e devia bruscamente da un pensiero all’altro, fa ridere e salta altrove dando allo spettatore non solo divertimento ma anche grandi dubbi esistenziali. È assurdo e metafisico. Inventa giochi verbali con precisione chirurgica e sapienza matematica. Non è un attore perché non recita, ma incanta. È un poeta che combatte contro la stupida comicità. E il pubblico ride di gusto, anche se a volte non riesce a seguire un flusso di frasi così incessante.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 3 marzo
ROAD MOVIE
di Godfrey Hamilton
con Angelo di Genio
regia Sandro Mabellini
musiche di Daniele Rotella
produzione Teatro dell'Elfo
Un testo profondamente commovente che ci parla della paura dell'amore, della perdita e della morte. Ambientato negli Stati Uniti degli anni Novanta, racconta di Joel, gay trentenne, e della sua avventura coast to coast durata cinque giorni per rincontrare “il suo amore”, Scott. Un viaggio interiore costellato da incontri che lo porteranno ad infrangere paure ed accorciare la distanza dagli altri e da se stesso, trasformandolo profondamente.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 17 marzo
AMOROSI ASSASSINI
di e con Valeria Perdonò
al pianoforte Marco Sforza
Fogli e un pianoforte, documenti e musica, cronaca e poesia, l’attualità col sorriso dell’ironia: una donna che parla di donne con un uomo e insieme al pubblico. La storia di Francesca Baleani fa da filo conduttore insieme a citazioni, canzoni e riflessioni. Una storia che diventa spettacolo e una riflessione sulla violenza sulle donne, sull'amore, o sulle donne e basta. Per dare una voce in più, per non fare finta di niente, o almeno provarci. Con tutta la violenza che comporta, ma con tutta la leggerezza che contraddistingue Valeria Perdonò.
TEATRO PER RAGAZZI
ARENA DEL SOLE - domenica 7 gennaio ore 16.00
CONTROVENTO
storia di aria, nuvole e bolle di sapone
di e con Michele Cafaggi
regia Ted Luminarc
musiche di Marco Castelli
produzione STUDIO TA-DAA
Michele Cafaggi, clown e attore, da molti anni lavora con la tecnica delle bolle di sapone. Ogni suo spettacolo nasce da una attenta ricerca sugli oggetti e sulle storie da raccontare. In Controvento magia, clownerie, bolle di sapone e arti circensi si fondono per dare vita ad uno spettacolo di raffinato divertimento adatto ad un pubblico di ogni età dedicato a tutti i sognatori, più o meno eroici, che non hanno mai lasciato nulla di intentato.
TEATRO DIALETTALE
Teatro di Ragazzola - sabato 21 ottobre
Se negh pinseva mia mé
Compagnia dialettale Artemisia Teater di Antonio Guidetti
Teatro di Ragazzola - sabato 6 gennaio
Na bèla vendicäda
Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni
Teatro di Ragazzola - sabato 7 aprile
Don Arturo testimòni per fòrsa
Compagnia dialettale I Fiaschi di Novellara
Stagione teatrale 2016/17
TEATRO DI PROSA
ARENA DEL SOLE - mercoledì 5 ottobre
HUMAN
di e con Lella Costa e Marco Baliani
con David Marzi, Noemi Medas, Elisa Pistis, Luigi Pusceddu
musiche originali di Paolo Fresu con Gianluca Petrella
scene e costumi di Antonio Marras
regia di Marco Baliani
produzione Mismaonda e Sardegna Teatro
Testimonianze dirette, brandelli di vita vissuta e narrazioni tramandate da chi si è spostato da una riva all’altra di quel mare che dovrebbe unire, ma che si è trasformato in un baratro di sofferenza. Marco Baliani supera il proprio concetto di teatro civile e, insieme a Lella Costa, indaga la linea di confine che separa l’umano dal disumano senza rinunciare all’ironia, e perfino all’umorismo; solo il teatro sa toccare nodi conflittuali terribili con la leggerezza del sorriso, la visionarietà delle immagini, l’irriducibilità della poesia.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 22 ottobre
HOMICIDE HOUSE
con Luca Cattani, Cecilia Di Donato, Marco Maccieri, Valeria Perdonò
di Emanuele Aldrovandi
regia Marco Maccieri
produzione Centro Teatrale MaMiMò
Indebitato per problemi di lavoro, un uomo si trova a dover ripagare tutto da un giorno all’altro. Non avendo i soldi necessari egli accetta un patto omicida che lo pone in una situazione estrema. La scrittura disinvolta e fulminante del giovane autore Aldrovandi fa di questo testo una riuscita e promettente opera di teatro contemporaneo che attua una morbida elusione del tragico partendo dal dilemma classico se mentire a fin di bene.
ARENA DEL SOLE - sabato 12 novembre
PaGAGnini
con Thomas Potiron, Eduardo Ortega, Gueorgui Fournadjiev, Fernando Clemente
direzione musicale Ara Malikian
regia YLLANA
Collettivo artistico composto da quattro eccezionali musicisti spagnoli le cui produzioni hanno fatto il giro del mondo. La combinazione di stili, dal classico al pop, che caratterizza lo spettacolo produce un medley di emozioni in un concerto in cui serietà e solennità della musica si sposano felicemente con momenti di grande umorismo. A questo si unisce l’elegante e virtuosa interpretazione dei quattro interpreti che sanno affascinare il pubblico più o meno esperto, di tutte le età e di qualsiasi provenienza.
TEATRO DI RAGAZZOLA – sabato 10 dicembre
LA LETTERA
con Paolo Nani
regia di Nullo Facchini
produzione Teatro Filodrammatici
Ormai un classico del teatro, questo spettacolo vede sul palco solamente un tavolo e una valigia di oggetti. Paolo Nani riesce a dar vita a quindici piccole storie, tutte aventi la medesima trama ma interpretate ogni volta con uno stile diverso. Non si smette mai di ridere di fronte all'incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
ARENA DEL SOLE - sabato 21 gennaio
TOREN
Compagnia di danza aerea-acrobatica SONICS
creato e diretto da Alessandro Pietrolini
coreografie Micol Veglia e Federica Vaccaro
costumi Ileana Prudente e Caterina Barbero
produzione Fanzia Verlicchi per Equipe Eventi
Acrobati e performers dalla caratura internazionale, i Sonics trasformano passione e sogni in spettacoli aereo-acrobatici dimostrando che un solido gioco di squadra, un duro allenamento e una creatività condivisa possono portare a grandi risultati. Presentato in anteprima mondiale al Fringe Festival di Edimburgo e ricco di nuove sperimentazioni sceniche e acrobatiche, Toren è un inno al colore, simbolo di felicità, passione e speranza contro una vita in “bianco e nero”.
TEATRO DI RAGAZZOLA – sabato 4 febbraio
MIO EROE
di e con Giuliana Musso
regia Giuliana Musso
con la complicità di Alberto Rizzi
scene e assistenza Tiziana De Mario
musiche eseguite da Andrea Musto
produzione La Corte Ospitale
Le madri testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più, ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali. Costruiscono un altare di memorie personali che trabocca di un naturale amore per la vita. Cercano parole e gesti per dare un senso al loro inconsolabile lutto ma anche all’esperienza della morte in guerra, in tempo di pace. Il dolore delle madri può superare la retorica militaristica che ci impedisce di ragionare sulla guerra quando siamo difronte al feretro coperto dal tricolore e affonda con la forza dei sentimenti in una più autentica ricerca di verità.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 18 febbraio
CAINO ROYALE
lo spettacolo originale
con Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin
di Domenico Ferrari, Alessandro Pozzetti e Rita Pelusio
regia Rita Pelusio
produzione PEM Habitat Teatrali
Cosa sarebbe successo se Caino non avesse voluto uccidere Abele? E se entrambi fossero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Con un preciso e affiatato meccanismo comico, in una girandola di personaggi, stili e linguaggi, i due giovani attori protagonisti mettono in dubbio la necessità di avviare l'umanità alla sopraffazione e alla competizione.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 4 marzo
LETIZIA FOREVER
con Salvatore Nocera
scritto e diretto da Rosario Palazzolo
una produzione T22 e Teatrino Controverso
Letizia è una donna del Sud sgrammaticata, esilarante, poetica, semplice e complicatissima, dal linguaggio dirompente, assolutamente personale e intriso di neologismi. Allietata solo dai successi musicali degli anni ’80, la sua esistenza è fatta di soprusi, di ignoranza e di rocambolesche peregrinazioni emotive. Uno spettacolo che smuove l’anima perché di anima è costituito.
ARENA DEL SOLE - sabato 18 marzo
PAOLO FRESU DEVIL QUARTET
Paolo Fresu tromba, flicorno, effetti
Bebo Ferra chitarra
Paolino Dalla Porta contrabbasso
Stefano Bagnoli batteria
una produzione Pannonica
Insieme da oltre un decennio, il Devil Quartet è sinonimo di un viaggio musicale tra l’Africa e il mondo occidentale attraverso il jazz, il rock e il meticcio. L’energia ritmica e la coesione tra i componenti del gruppo è la caratterista fondamentale di questa ormai storica formazione italiana sulla quale spicca la poetica del trombettista sardo.
ARENA DEL SOLE – sabato 8 aprile
OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX
con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
arrangiamenti musicali di Lorenzo Scuda
consulenza registica di Giorgio Gallione
produzione BaGS Entertainment
Gli esuberanti e irriverenti Oblivion, con il solo ausilio della loro voce, hanno in repertorio tutti i grandi della musica italiana e internazionale e sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a colpi di parodie, duetti impossibili e canzoni strampalate. Un flusso di note e ritmi infinito che prenderà vita davanti agli occhi meravigliati degli spettatori, uno spettacolo ogni sera diverso perchè sarà il pubblico a stabilire la playlist.
TEATRO PER RAGAZZI
(fuori abbonamento)
ARENA DEL SOLE - venerdì 6 gennaio ore 16.00
LUCCHETTINO
con Luca Regina e Tino Fimiani
Dopo i successi televisivi di Zelig Circus e la collaborazione con il grande trasformista Arturo Brachetti, i Lucchettino (Luca e Tino) si presentano in uno spettacolo esplosivo; giocolieri del nonsense, virtuosi dell’assurdo e nel contempo crudeli enfant terribiles delle loro irresistibili gags, sono tra gli ultimi sopravvissuti della grande tradizione comica della commedia dell’arte in una chiave rinnovata e moderna.
TEATRO DIALETTALE
Teatro di Ragazzola - sabato 29 ottobre
Quand a se scarvùlta la baràca
Compagnia dialettale I Fiaschi di Novellara
Teatro di Ragazzola - sabato 7 gennaio
Quota 90
Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni
Teatro di Ragazzola - sabato 1 aprile
Argént viv
Compagnia dialettale Famija Pramzana
Stagione teatrale 2015_16
TEATRO DI PROSA
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 17 ottobre
PEPERONI DIFFICILI
la verità chiede di essere conosciuta
con Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi, Rosario Lisma e Andrea Narsi
testo e regia di Rosario Lisma
produzione Teatro Franco Parenti
Ambientato nella cucina di un giovane parroco di provincia, Peperoni difficili si ispira a una piccola vicenda realmente accaduta e pone domande sul mentire a fin di bene, sulla verità e il diritto di dirla o di saperla. Una commedia ben scritta che mescola risate e dramma, dialoghi irresistibili e interpreti in stato di grazia. L’autore Rosario Lisma è affiancato in scena da un’intensa Anna Della Rosa, affermata interprete apprezzata ne La grande Bellezza e ne Il malato immaginario, da un commovente Andrea Narsi e dalla straordinaria interpretazione di Ugo Giacomazzi a cui tocca il ruolo dello spastico senza apparentemente avere la coscienza di esserlo
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 31 ottobre
BESTIALE… QUEL GIRO D’ITALIA!
con Ivano Marescotti
accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati
testo di Maurizio Garruti
produzione Patàka srl
Il Giro d'Italia del 1914, considerato il più duro di tutti i tempi, si disputò nell'imminenza della prima guerra mondiale. Ad aggiudicarselo fu Alfonso Calzolari, unico bolognese vincitore di un Giro, un ciclista appartenente al periodo eroico della corsa rosa, con i corridori sottoposti a fatiche inenarrabili, a specchio di un’Italia contadina e bracciantile che in quella gara trovò gli interpreti delle proprie condizioni di vita. Ivano Marescotti, accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati, dà vita a una interpretazione esilarante e piena di ironia in puro spirito bolognese
TEATRO DI RAGAZZOLA – sabato 19 dicembre
WONDER WOMAN
con Antonella Questa, Marta Cuscunà e Giuliana Musso
produzione La Corte Ospitale
Partendo dall'inchiesta giornalistica di Silvia Sacchi e Luisa Pronzato, le tre attrici esplorano il tema dell'indipendenza economica femminile con le armi del teatro d'indagine e dell'ironia. Wonder Woman indaga un mondo fatto di stereotipi di genere, spreco di talenti, crisi della coppia, diritti mancati; ma anche popolato da donne e uomini che, pur non avendo poteri sovrumani, affrontano la quotidianità dell'amore, del lavoro, della famiglia con voglia di cambiamento
ARENA DEL SOLE - sabato 23 gennaio
PUZZLE
con Kataklò Athletic Dance Theatre
ideazione e direzione artistica Giulia Staccioli
Travolgente per l’ondata di freschezza delle sue grandi coreografie di danza e di acrobatica, Puzzle è una composizione corale e poliedrica realizzata attraverso l’accostamento di creazioni storiche che hanno fatto grande la compagnia e opere prime ideate dai danzatori stessi che hanno avuto “licenza di fantasia” dalla direttrice artistica Giulia Staccioli. Ogni interprete scopre così il pezzetto di un Puzzle, un tassello essenziale che trova la giusta collocazione solo nel gruppo, in un orizzonte comune di creazione artistica
ARENA DEL SOLE - martedì di Carnevale 9 febbraio
CERTIFIED LUNATIC & MASTER OF THE IMPOSSIBLE
(Lunatico certificato & Maestro dell’Impossibile)
con Tomáš Kubínek
Maestro dell’antica arte del circo e della clownerie, Tomáš Kubinek, artista americano di origine ceca che si è formato alla scuola del Physical Theatre, si propone in un one-man show che ha ottenuto riconoscimenti dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo. Con una combinazione di grande comicità, mimica e simpatia irresistibile, accanto a straordinarie doti di improvvisazione, Kubinek si trasforma davanti ai nostri occhi in mago (la sua passione giovanile), equilibrista e attore senza per questo essere ridotto ad una qualsiasi di queste categorie
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 20 febbraio
MILITE IGNOTO - quindicidiciotto
con Mario Perrotta
tratto da Avanti sempre di Nicola Maranesi e da La Grande Guerra, i diari raccontano di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi
produzione Permàr
Il racconto del primo, vero momento di unità nazionale. Nelle trincee di sangue e fango della prima guerra mondiale veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta, accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell’evento più grande di loro. Attraverso una lingua d’invenzione nata dal mescolamento di tutti i dialetti italiani che regala allo spettacolo un suono sconosciuto ma poggiato sulle viscere profonde del nostro paese, Mario Perrotta esalta le piccole storie di singoli uomini che hanno vissuto quei tragici eventi bellici
ARENA DEL SOLE – sabato 5 marzo
VELODIMAYA
spettacolo in due atti di e con Natalino Balasso
scene di Rita Scarpinato
produzione Teatria
Il nuovo monologo teatrale scritto e interpretato da Natalino Balasso è una specie di mappa del pensiero contemporaneo, nel vortice degli uomini e delle nazioni. Confermando di possedere una vis comica tanto esilarante quanto ricca di sostanza, Balasso invita il pubblico a riflettere e a far leva sull’energia interiore di “resistenti” per sottrarsi alle pressioni di una società che guarda agli individui solo per condizionarli. Un teatro che vuole ritornare quello che era: un insieme di persone che si riuniscono in una grotta, davanti a un fuoco, mentre uno di loro inizia a raccontare. Un ritornare lupi, e non per sbranarsi l’un l’altro
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 19 marzo
AL FORESTÉR
vita accidentale di un anarchico
di Matteo Bacchini
diretto e interpretato da Savino Paparella
una produzione Teatro del Tempo
Al forestér è Antonio Cieri: soldato di leva, ferroviere, anarchico, antifascista, morto su una collina spagnola in un giorno di aprile. Al forestér è la storia di come un ragazzo diventa un uomo. E di come un uomo diventa un uomo libero. Una storia che oggi sarebbe eccezionale: i moti di Ancona, le barricate di Parma, l'esilio in Francia e la guerra di Spagna, sempre dalla parte sbagliata, dalla parte degli sconfitti. Una vita accidentale. Una vita piena di immaginazione. Italo Balbo, Mussolini, Francisco Franco sicuramente pensavano cose diverse. Non può essere che così. E da qui siamo partiti per raccontare la vita di un uomo che credeva nella vita: una vita libera. Forestiero dappertutto, a casa in ogni luogo.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 2 aprile
MI VOLEVA STREHLER
con Maurizio Micheli
di Umberto Simonetta e Maurizio Micheli
regia di Luca Sandri
produzione Teatro Franco Parenti
Spettacolo cult, con più di mille repliche al suo attivo: è infatti dal 1978 che mantiene immutate la sua forza comica e satirica. Lo spettacolo, giocando su diversi piani, maschera dietro un’apparente facilità una riflessione profonda sull’arte dell’attore. Arrovellandosi su come presentarsi ad un provino con Giorgio Strehler, l’occasione della vita, uno sconosciuto attore di cabaret ripercorre la sua carriera tragicomica rievocando la Milano degli anni sessanta e settanta. La grandezza di Maurizio Micheli diverte con una comicità intelligente e garbata e, al tempo stesso, irresistibile
ARENA DEL SOLE - giovedì 14 aprile
LA SCUOLA
con Silvio Orlando, Marina Massironi, Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini
di Domenico Starnone
regia di Daniele Luchetti
produzione Cardellino
Dopo più di vent’anni dalla messa in scena di Sottobanco, spettacolo profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico nazionale, è interessante fare un bilancio sulla scuola. Un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei loro studenti agli scrutini di fine anno. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita figure di insegnanti esilaranti, giudici impassibili e al tempo stesso compassionevoli. Il dialogo brillante e le situazioni paradossali rendono La scuola uno spettacolo irresistibilmente comico
CULATELLO & JAZZ WINTER
(fuori abbonamento)
ARENA DEL SOLE - domenica 29 novembre
FLAVIO BOLTRO TRIO
FLAVIO BOLTRO
tromba
LEONARDO CORRADI
hammond
ROBERTO GATTO
batteria
a cura di Spiritoverdiano
in occasione del November Porc
TEATRO PER RAGAZZI
(fuori abbonamento)
ARENA DEL SOLE - mercoledì 6 gennaio ore 16.00
PACCOTTIGLIA
compagnia CIRCO PACCO
con Alessandro Galletti e Francesco Garuti
Il mondo del circo rivive in chiave parodistica grazie a due autentici cialtroni: Frank Duro e Gustavo Leumann. Nel tentativo di allestire il loro spettacolo cercano con ogni mezzo di guadagnarsi il centro della scena e accattivarsi il pubblico. Rifiutati e radiati da tutti i circhi non resta loro che creare il proprio circo, il Circo Pacco
TEATRO DIALETTALE
Teatro di Ragazzola - sabato 14 novembre
Al paräva tant un brav ragàs
Compagnia dialettale Famija Pramzana
Teatro di Ragazzola - sabato 9 gennaio
Che bèla la tóssa!
Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni
Teatro di Ragazzola - sabato 6 febbraio
Cla bonàlma
Compagnia dialettale Famija Pramzana
Teatro di Ragazzola - sabato 9 aprile
Un bel pastiss
Compagnia dialettale I Soliti di Podenzano